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L’80% Degli Stoccaggi Copre Il 25% Dei Consumi: Folle Il Price Cap

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 Fonte: Verita&Affari La nuda e cruda verità è che  l’80% degli stoccaggi copre il 25% dei consumi : sembra folle allora inserire in questa condizione il price cap che potrebbe fare scappare a gambe levate i fornitori italiani di gas alternativi alla Russia. Camomilla da Draghi Da settimane sentiamo  spargere dal governo di Mario Draghi camomilla  sulle conseguenze che l’Italia avrebbe per la crisi del gas e il fermo ormai certo delle forniture russe. Due sono stati gli slogan: “price cap” per mettere un tetto al prezzo del gas acquistato e non fare lievitare le bollette, e “stoccaggi”, per tranquillizzare tutti: abbiamo messo via più dell’80% del gas che ci servirà questo inverno, e di questo passo già a inizio autunno avremo superato quota 90%. Meglio di qualunque altro paese europeo. Questa è la sola cosa vera: la quota di stoccaggi è superiore- di poco- a quella dei tedeschi ed è più larga che in altri paesi. Purtroppo è la sola cosa vera detta. Perché sulle bollette che scende

Gazzetta Ufficiale: Decreto legge conferisce poteri speciali al Presidente del Consiglio

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  Fonte: Imola Oggi di Augusto Sinagra  – SI È SUPERATA OGNI MISURA – ESTOTE PARATI Nello stordimento continuo della aberrante politica sanitaria del governo, della guerra tra USA e Russia con la interposta persona del comico ucraino, l’Italia che di fatto e giuridicamente ha dichiarato guerra alla Russia (e la cosa fa più ridere che piangere) e le celebrazioni agiografiche della Signora Elisabetta Windsor (ma in realtà una appartenente alla dinastia tedesca degli Hannover), con dichiarazioni masochistiche che non tengono conto che da sempre l’Inghilterra è stata nemica dell’Italia (e al riguardo basta leggere il libro di Giovanni Fasanella “Il golpe inglese”, scritto sulla base di documenti desecretati degli archivi britannici), il rincoglionimento degli italiani, con l’aiuto della Barbara Durso, ha raggiunto un livello forse irreversibile. In questo clima di voluto rincoglionimento per mezzo di organi di informazione servili e venduti, è sfuggita l’ apparizione in Gazzetta Ufficiale

Arrivano i razionamenti per l'energia elettrica

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“La gestione della pandemia è stata un fallimento”.

Il video dal programma Fuori dal Coro  

Le sanzioni "funzionano" bene...Euro al minimo storico (0,98) sul dollaro (non accadeva dal 2002). Borse verso un forte calo: future sull'Europa a picco. Cosa si aspettano i mercati

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Fonte: La Stampa Crollano i future sulle Borse europee dopo che venerdì, a mercati chiusi, Gazprom ha comunicato che il gasdotto Nord Stream resterà chiuso per problemi tecnici: quelli sull'indice paneuropeo Stoxx 50 cedono il 3,1%, quelli sul Dax di Francoforte il 3,3% e quelli sul Ftse 100 di Londra l'1,1%. Intanto l'euro scivola per la prima volta dal 2002 sotto quota 0,99 sul dollaro, toccando un nuovo minimo di 0,988.Cosa si aspettano i mercatiLa settimana inizia a scambi ridotti con la chiusura della Borsa Usa per la festività del Labor Day. I future sui mercati europei procedono invece in calo: gli investitori continuano a essere preoccupati per i prezzi dell'energia dopo che Gazprom, la multinazionale russa del gas controllata da Mosca, ha fermato il flusso del Nord Stream 1, a causa di una perdita di petrolio, bloccando il previsto riavvio del gasdotto. E anche ieri non sono mancate nuove accuse da parte di Mosca all'Europa: il Cremlino ha incolpato l'U

Napoli, Paragone presenta i candidati di Italexit: «Meloni farà le stesse cose di Draghi»

 

Le parole di Sting ad un suo concerto

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Ad un concerto a Varsavia , ha detto al suo pubblico dal vivo: "La democrazia è sotto attacco. È sotto attacco in tutti i paesi del mondo. È in grave pericolo di essere perduta, a meno che non la difendiamo. " "L'alternativa alla democrazia è un incubo, una prigione, della mente. Quella alternativa è la tirannia. Tutta la tirannia è basata su una bugia. Più grande è la tirannia, più grande è la bugia. " "Disaccordo con il tiranno e rischi la carcere, la tortura e la morte. Eppure è quello che dobbiamo fare, tutti noi. Dobbiamo proteggere il nostro diritto di dire la verità. " "La guerra in Ucraina è un'assurdità, basata su una bugia. Se inghiottiamo quella bugia, la bugia ci mangerà. La bugia è terrorizzata dalla verità. " "Non dobbiamo perdere questa battaglia" "Se non ve ne siete ancora accorti, stiamo assistendo alla perdita della democrazia così come la conosciamo. L'umanità accoglie letteralmente la tirannia mentre

In Francia le prime proteste per il costo insostenibile dell'energia elettrica - Io non pago

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Fonte: Renovatio21 In un comunicato stampa del 29 agosto, il sindaco di Montataire Jean-Pierre Bosino, una città di 13.600 abitanti, nel dipartimento dell’Oise, ha minacciato di «smettere di pagare» per l’elettricità della sua città se non fosse stato fatto nulla per alleviare le comunità dall’aumento dei prezzi, temendo un «quadro aumento» delle bollette. Il primo cittadino non ha davvero nessuna intenzione di pagare, perché «in questo momento, farlo è impossibile. Come trovo 1,9 milioni di euro che non esistono? Quale servizio chiudo? Devo smettere di fornire cibo nelle scuole o chiudere il municipio tre giorni alla settimana?». Di fronte all’impennata dei prezzi dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso – che venerdì 26 agosto ha superato i 1.000 euro/MWh rispetto agli 85 euro di un anno fa – la bolletta della città potrebbe salire nel 2023, al termine dell’attuale contratto, «da 600.000 a 2,5 milioni di euro», ha spiegato il sindaco Bosino. «Non abbiamo riserve, dobbiamo adot

Distruggere, impoverire, schiavizzare!

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L'obiettivo della élite mondiale è quello di distruggere il piccolo e medio tessuto produttivo, spostare l'enorme mole di produzione e ricchezza a pochi grandi gruppi internazionali per ottenere il totale controllo di tutto il sistema. La ricchezza verrebbe così assorbita completamente e centralizzata. L'impossibilità di produrre per le piccole organizzazioni industriali creerebbe ulteriore povertà e sudditanza diffusa. L'unica possibilità per tutti sarebbe quella di lavorare per questi grandi gruppi in cambio di "elemosina" legata solo alla volontà del produttore mondiale. Potrebbe tornare un nuovo sistema di schiavitù diffusa. Le attuali leggi e regole stanno spingendo verso questo nuovo sistema. Classe politica venduta, imprenditori ciechi e popolo dormiente, favoriscono la realizzazione del programma. Intanto ci becchiamo l'inflazione che tra poco arriverà a due cifre e farà crollare tantissime industrie. Una volta ammazzate, l'élite le assorbirà.

Situazione drammatica per il costo dell'energia elettrica

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  Lo strozzamento è iniziata da qualche mese e continuerà fino a far  saltare il sistema deliberatamente iperinflazionato. E' una vera ruberia legalizzata e il socio statale acconsente a questa ruberia. I governanti sono pienamente responsabili di questo disastro. Sono tutti complici.

Ricordati che devi fare la quarta dose

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Programma Italexit: le proposte di Paragone per le elezioni 2022

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Fonte: money.it Italexit  sarà una delle novità delle  elezioni politiche 2022 , con il programma che il leader  Gianluigi Paragone  starebbe mettendo a punto che è molto diverso rispetto a quello delle altre forze che ambiscono a superare la soglia di sbarramento del 3%. Prima di provare ad andare oltre la fatidica asticella, Italexit ha dovuto affrontare l’impegnativa sfida del raccogliere almeno 36.000 firme per poter essere presente in tutta Italia alle elezioni del 25 settembre. Una impresa ardua considerando i pochi giorni avuti a disposizione ma che è stata centrata, con diversi sondaggi che negli ultimi giorni attestano il partito di Paragone vicino alla soglia di sbarramento del 3%. Vediamo allora quali sono i principali punti del  programma di Italexit  che, in queste elezioni politiche anticipate, non correrà insieme agli altri ex 5 Stelle di Alternativa visto che l’accordo siglato in precedenza è naufragato soltanto pochi giorni dopo l’intesa. Elezioni 2022: il programma di

Streghe a confronto

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Il PNRR è solo un prestito che farà soffrire pesantemente anche la prossima generazione.

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Il Ministero delle Finanze con decreto 8 giugno 2022 ha preso ufficialmente atto dell'erogazione della prima rata del prestito tra l'Italia e la Commissione Ue, pari a 11 miliardi di euro, destinata a finanziare il Piano nazionale per la ripresa e resilienza (Pnrr). Il decreto di "Accertamento della prima rata del Pnrr" adottato dal Ministero delle Finanze rientra nell'ambito dell'accordo (denominato "Loan Agreement") sottoscritto dall'Ue il 5 agosto 2021, per la concessione a favore della Repubblica italiana di un prestito per l'importo di 126,6 miliardi di euro, che verrà erogato in una o più tranche con scadenza trentennale, per ciascuna delle quali è previsto un periodo iniziale di preammortamento della durata di dieci anni. Si ricorda che il dispositivo per la ripresa e la resilienza Ue, finanziato con i fondi del Next Generation Eu (l'imponente piano di finanziamenti da 750 miliardi di euro varato nell'ambito della strategia per

Elezioni politiche 2022 - Il programma della lista "Vita" promossa dall'on. Sara Cunial

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  Il programma VITA, la nostra occasione di   riscossa nazionale , da cui potrà   ripartire un mondo nuovo nel rispetto del diritto inalienabile di tutte le espressioni e manifestazioni della VITA , con il   ripristino di tutte le libertà naturali   e costituzionali. 1. VITA Abrogazione di ogni norma emanata in violazione dei diritti umani  e in contrasto con i principi originari e spirituali della vita. Sì alla  vita come diritto inalienabile  in tutte le sue espressioni e manifestazioni. Principale rivelazione della vita, le giovani generazioni, i bambini e gli adolescenti sono al centro della comunità nazionale. 2. LIBERTÀ COSTITUZIONALI Abolizione di ogni ricatto sanitario  e terapeutico come l’obbligo vaccinale per ogni fascia di età e per tutte le categorie professionali e sociali. Stop ai sistemi di ingegneria sociale , sorveglianza e controllo, nonché di premialità e credito sociale. Rispetto e garanzia di tutti i  diritti naturali e costituzionali. Libertà di movimento e spost

Italia Sovrana e Popolare: il programma di Rizzo per le elezioni 2022

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 Fonte: Money.it Le principali proposte e la versione completa in pdf del programma elettorale di Italia Sovrana e Popolare, lista guidata da Marco Rizzo, in vista delle elezioni politiche 2022. C’è molta curiosità in merito al programma elettorale di  Italia Sovrana e Popolare , una delle grandi novità delle  elezioni politiche 2022  che ha designato come proprio capo politico  Giovanna Colone  e non il segretario generale del Partito Comunista  Marco Rizzo . Dopo anni in cui Rizzo ha rifiutato ogni accordo con altre forze politiche di area, in vista delle  elezioni politich e  del prossimo 25 settembre il leader del Partito Comunista ha deciso di stringere un patto con diversi altri movimenti. La lista Italia Sovrana e Popolare, che è riuscita a raccogliere le firme necessarie per essere presente in tutti i collegi, vede al suo interno oltre al  Partito Comunista  anche  Riconquistare l’Italia  di Stefano D’Andrea,  Ancora Italia  di Francesco Toscano e  Azione Civile  di Antonio Ing